Un Pollock all'Opificio delle Pietre Dure
Anche l'arte contemporanea ha bisogno di restauro. E arrivato a Firenze all'Opificio delle Pietre Dure il dipinto dell'artista Jackson
Pollock dal nome "Alchimia".
Il dipinto è di proprietà della veneziana collezione di Peggy
Guggenheim.
Il "dripping" è la
tecnica che Pollock ha usato per la realizzazione di questa e di una grandissima quantità di altre opere e prevede lo sgocciolamento di colore sulle tele, messe in
posizione orizzontale.
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E' importante anche perché si capirà com'è
fatta l'opera e quale tipo di deterioramento o di attacco abbia avuto.
Al progetto partecipano inoltre conservatori,
curatori e scienziati americani che hanno svolto negli Usa studi e
interventi sulle opere di Pollock.
Quello dell'arte contemporanea è un indirizzo nuovo per
l'Opificio delle Pietre dure, ma sappiamo che l'eccellenza in questo campo da sempre dimostrata, non lascerà alcun dubbio sulla professionalità e sul risultato del restauro.
© Filippo Giovannelli - Riproduzione riservata
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