Metrocubo d’Infinito in un Cubo Specchiante di Michelangelo Pistoletto
Un'installazione nel Cortile di Palazzo Strozzi a Firenze porta nuovamente alla ribalta Michelangelo Pistoletto.
Non è un artista nuovo per la città, la statua di Porta Romana è sua ed ha eposto anche al Forte Belvedere nel 1984.
Non è un artista nuovo per la città, la statua di Porta Romana è sua ed ha eposto anche al Forte Belvedere nel 1984.
Dal 1 ottobre 2010 al 23 gennaio 2011, il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina ha invitato il celebre artista a presentare nel cortile di Palazzo Strozzi la grande installazione "Metrocubo d’Infinito in un Cubo Specchiante".
L’installazione è una struttura cubica ricoperta esternamente di opache lastre in acciaio e all’interno rivestita completamente di specchi. L’opera darà vita a un percorso nel quale il pubblico potrà vivere l’esperienza di un luogo senza limiti, che si estende all’infinito. Al centro dello spazio è collocato il Metrocubo di Infinito (1966), storica opera dell’artista costituita da superfici esternamente opache ma specchianti verso l’interno, facendo giungere al culmine le possibilità di rifrazione. L’opera diviene un luogo laico di raccoglimento spirituale, in cui ciò che ha davvero valore è l’uomo con la sua capacità d’immaginare.
Progetto della Fondazione Palazzo Strozzi, con la partnership di Castello di Ama per l’Arte Contemporanea e in collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Galleria Continua, San Gimignano / Beijing / Le Moulin.
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