4 maggio 1930 - Il Calcio avrà luogo anche in caso di pioggia.
Il Torneo di San Giovanni del Calcio Storico Fiorentino di quest'anno ha subito, il 24 giugno, uno stop a causa del violento temporale che ha posticipato al 30 giugno prossimo lo svolgimento della finale tra Bianchi di Santo Spirito e Azzurri di Santa Croce.
Il giorno di San Giovanni il Corteo Storico ha sfilato per le vie cittadine come di consueto e al momento dell'ingresso in campo si è scatenato il diluvio.
Proprio a questo proposito evidenzio la grandissima lungimiranza dei primi organizzatori di questa bella tradizione storica e lascio ai lettori ogni considerazione, riportando un passo delle disposizioni che il Comitato organizzatore del 1930 dette per l'occasione.
La manifestazione avrà luogo anche in caso di pioggia.
Dato il carattere marziale e sportivo di questa grande rievocazione storica e il significato di fierezza con cui si ricollega alla tradizione eroica di Firenze medievale, in considerazione anche del fatto che la manifestazione per la quale già tanti forestieri sono convenuti nella nostra città, dovrà segnare il principio di una ricorrenza fondamentale e irrevocabile nella Primavera fiorentina, il Comitato organizzatore in perfetta identità di criteri con le Autorità Civiche, ha disposto che il Corteo e il Gioco sieno effettuati nel pomeriggio di domenica 4 maggio in qualunque condizione atmosferica.
Il Presidente della Federazione Toscana Movimento Forestieri e Segretario Federale dott. Pavolini ha anzi invitato i partecipanti alla storica rievocazione a intensificare il lavoro di preparazione attraverso le istruzioni che si tengono nel Chiostro grande di S. Maria Novella ogni sera alle ore 9, affinché questa solenne rievocazione primaverile si effettui col maggior decoro.
Dato il carattere marziale e sportivo di questa grande rievocazione storica e il significato di fierezza con cui si ricollega alla tradizione eroica di Firenze medievale, in considerazione anche del fatto che la manifestazione per la quale già tanti forestieri sono convenuti nella nostra città, dovrà segnare il principio di una ricorrenza fondamentale e irrevocabile nella Primavera fiorentina, il Comitato organizzatore in perfetta identità di criteri con le Autorità Civiche, ha disposto che il Corteo e il Gioco sieno effettuati nel pomeriggio di domenica 4 maggio in qualunque condizione atmosferica.
Il Presidente della Federazione Toscana Movimento Forestieri e Segretario Federale dott. Pavolini ha anzi invitato i partecipanti alla storica rievocazione a intensificare il lavoro di preparazione attraverso le istruzioni che si tengono nel Chiostro grande di S. Maria Novella ogni sera alle ore 9, affinché questa solenne rievocazione primaverile si effettui col maggior decoro.
Credo che anche nei tempi moderni, l'organizzazione degli eventi storici, non debba avere remore nel valutare come i nostri antenati spesso vedevano più lontano. Forse avevano una visione del futuro molto più spiccata, marginalizzando chi vuole vedere oggi come il domani.
© Filippo Giovannelli - Riproduzione riservata
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