La commemorazione del Miracolo di San Zanobi
Il Corteo della Repubblica Fiorentina per San Zanobi (Foto Dorneanu) |
Il 26 gennaio del 429 a Firenze si verificò un evento del tutto innaturale, assimilabile ad un vero e proprio Miracolo. La leggenda ci tramanda che al passaggio delle reliquie di San Zanobi, che
venivano trasferite dalla cattedrale di San Lorenzo a quella di Santa
Reparata, un olmo secco miracolosamente
rinverdì quando si sfiorarono i rami. Da quel preciso
istante cominciarono a spuntare nuove foglie verdi. Un documento assolutamente originale che potete ammirare nella foto seguente, è contenuto nel Messale EDILI 145 conservato alla BML nel quale si vede il corpo del Santo portato in direzione di Santa Reparata con dietro l'Olmo rinverdito. Il Corteo è aperto da religiosi in processione e seguito dalle alte cariche religiose e civili-
Minuatura tratta da Biblioteca Medicea Laurenziana ms. Edili 145, c. 139V |
A Zanobi è dedicata la Colonna posta lateralmente al Battistero di San
Giovanni, davanti alla porta nord. Ha un fusto in granito con sopra un
albero in ferro e una croce. Fu eretta in data imprecisata. Abbiamo notizie certe dal 1333,
quando fu abbattuta dall'alluvione e successivamente ed immediatamente
ricostruita. Sulla stessa colonna di granito vi è un'iscrizione che
ricorda la leggenda di San Zanobi.
I Bandierai degli Uffizi per San Zanobi (Foto Dorneanu) |
San Zanobi è vissuto nel IV secolo d.C. ed è stato un vescovo di Firenze. E' il patrono principale dell'arcidiocesi fiorentina, assieme a Antonino Pierozzi entrambi Santi della Chiesa Cattolica.
Veri e propri miracoli sono attribuiti a "Zenobio" (altro nome che si ritrova nei testi storici) durante il suo vescovado, la risurrezione del figlio di una pellegrina francese, testimoniato anche da una targa presente sulla facciata di Palazzo Valori e Altoviti, è uno dei più emblematici. Il tronco di quell'albero fu in seguito utilizzato per scolpire un crocifisso che attualmente si trova nella chiesa di San Giovannino dei Cavalieri in via San Gallo. Altre fonti ci tramandano che lo stesso legno fu utilizzato per un dipinto del "Maestro del Bigallo", che raffigura le gesta del San Zanobi nella propria vita vescovile.
Il Saluto alle Autorità (Foto Sabella) |
Molti fiorentini non conoscono il vero significato per il quale la colonna è collocata in quella posizione, per questo e per altri motivi legati alla Tradizione Popolare e Religiosa, ogni anno è organizzata una commemorazione di quell'episodio. E' talmente forte nel suo significato che è stato tramandato sino a noi.
Le Madonne Fiorentine depongono un omaggio floreale (Foto Dorneanu) |
Con il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, ogni 26 gennaio omaggiamo la ricorrenza del Miracolo di San Zanobi con una Fiorita all'omonima colonna in piazza San Giovanni a Firenze.
Alla presenza delle autorità civili e religiose ogni anno facciamo nuovamente "rifiorire" quell'Olmo che al passaggio del feretro del Santo da secco ritornò in vita.
Un Santo che la città non dimentica e che ogni anno lo ricorda con fiorentini e turisti che si ritrovano per celebrare le proprie tradizioni popolari.
Alla presenza delle autorità civili e religiose ogni anno facciamo nuovamente "rifiorire" quell'Olmo che al passaggio del feretro del Santo da secco ritornò in vita.
Un Santo che la città non dimentica e che ogni anno lo ricorda con fiorentini e turisti che si ritrovano per celebrare le proprie tradizioni popolari.
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