"Fare le bizze"
Ogni modo di dire o ogni affermazione di gergo dialettale ha sempre un'origine che evolve nel tempo fino a creare dei neologismi, in questo caso locali, ma pur sempre di uso frequentissimo.
A Firenze alcune congregazioni ed associazioni di donne che facevano parte dell'ordine francescano, in questo caso le donne del terzo ordine, quelle che oltre ad essere assidue seguaci di San Francesco e Santa Chiara aumentavano il numero dei confratelli nel nome della madonna e della povertà, vestivano di un tessuto che nel linguaggio comune si diceva "bigio". Da bigio devenne "bizzo".
Si dissero: "Le Bizze". Associate al carattere di dette congregatrici, un po' permaloso e puntiglioso, venne fuori il detto "Fare le Bizze", cioè fare come quelle donne che vestivano delle tuniche di quel colore che erano sempre così permalose!
Una ulteriore evoluzione fu nel passaggio dei termini da Bizze a Bizzochere e successivamente Pinzochere.
A Firenze alcune congregazioni ed associazioni di donne che facevano parte dell'ordine francescano, in questo caso le donne del terzo ordine, quelle che oltre ad essere assidue seguaci di San Francesco e Santa Chiara aumentavano il numero dei confratelli nel nome della madonna e della povertà, vestivano di un tessuto che nel linguaggio comune si diceva "bigio". Da bigio devenne "bizzo".
Si dissero: "Le Bizze". Associate al carattere di dette congregatrici, un po' permaloso e puntiglioso, venne fuori il detto "Fare le Bizze", cioè fare come quelle donne che vestivano delle tuniche di quel colore che erano sempre così permalose!
Una ulteriore evoluzione fu nel passaggio dei termini da Bizze a Bizzochere e successivamente Pinzochere.
...e da pinzochere arriva pinzo/a.
RispondiEliminaSaluti