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La Biblioteca del Palagio di Parte Guelfa

La biblioteca ha 101 anni ma ora, dopo gli interventi di rinnovamento e messa in sicurezza, non li dimostra. I lavori che hanno interessato la struttura fanno parte di un restyling complessivo del Palagio di Parte Guelfa (costo 1.250.00 euro) che ospita anche gli uffici della cultura, delle feste e tradizioni popolari fiorentine, della polizia municipale e dell'ufficio elettorale mandamentale. In dettaglio sono stati installati due ascensori e sono stati realizzati nuovi servizi igienici (anche per disabili). Si è proceduto poi al rifacimento dell'impianto elettrico e di climatizzazione. Inoltre, in considerazione dell'alto rischio degli ambienti della biblioteca, è stata realizzata una protezione che, in caso d'incendio, isola gli altri locali del palazzo.
La sua inaugurazione risale al 1907 quando era la "biblioteca circolante per gli operai" dell'associazione Pro Cultura. Conosciuta poi come biblioteca dell'Università Popolare, a partire dal 1976-1977 il suo patrimonio documentario passò al Comune di Firenze assumendo la denominazione attuale di "Biblioteca del Palagio di Parte Guelfa". I posti sono 125 distribuiti su due sale (quella di lettura e l'emeroteca). Sono oltre 35.000 volumi tra patrimonio corrente e storico, 93 periodici con 25 quotidiani italiani e stranieri. A disposizione anche sezioni speciali dedicate alla pedagogia, psicologia e sociologia, il fondo storico della ex Biblioteca dell'Università Popolare e il collegamento internet gratuito Wi-Fi. E nel settore "Non solo libri" dedicato al giallo d'autore spazio anche a Dvd&fumetti.
La biblioteca è aperta tutti i giorni feriali dalle 9 alle 22 e il sabato dalle 9 alle 13. Nei mesi di luglio e agosto scatterà l'orario estivo che prevede l'apertura nei giorni feriali dalle 9 alle 14 e il sabato dalle 9 alle 13.
Come primo evento collaterale ospitato nella rinnovata struttura, da oggi al 30 giugno saranno in mostra i manifesti cinematografici e i fumetti di Georges Simenon.

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