Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Il "Merito" della Curva Fiesole

Una coreografia unica della Curva Fiesole, la Bandiera della Repubblica Fiorentina di poco meno di 500 anni fa. Ma quanti tifosi che erano allo stadio "Artemio Franchi" e quanti fiorentini conoscevano il significato di quelle immagini?

La Repubblica Fiorentina con gli scudetti di "Firenze" e del "Popolo"
Finalmente abbiamo assistito ad un vero gesto di generosità storico-culturale. In questi giorni, dopo la partita Fiorentina-Juventus di martedì 23 settembre 2012, non si fa altro che parlare della stupenda coreografia della Curva Fiesole allestita in occasione dell'ingresso in campo delle due squadre contendenti.
Non parlerò della partita, il calcio moderno suscita in me commenti non troppo generosi legati all'ipocrisia degli annunci e al fatto che ormai è diventato un business più che altro televisivo, ma di quello che significa, o meglio, ha significato quella bandiera rappresentata così meravigliosamente bene in Curva Fiesole.
Prima di tutto l'idea.
La Repubblica Fiorentina in Curva Fiesole
Un'idea che sicuramente nasce da qualcuno fortemente appassionato della sua città (oltre che della squadra di calcio) e della sua storia. Una storia non troppo vicina, ma altamente gloriosa, quella del periodo della Repubblica Fiorentina, così breve ma intenso e scandito dalla compattezza del popolo fiorentino che combatteva contro l'assediante spagnolo.
L'assedio di Carlo V, oltre che per i propri interessi personali e del suo regno, era stato organizzato militarmente per far rientrare la famiglia dei Medici al potere. 
Attenzione!
Dopo quel 3 agosto 1530, la città di Firenze non conoscerà mai più uno stato repubblicano governato dal popolo fino al 1948. Soffermatevi un attimo su questo passaggio. Una Repubblica sconfitta da un assedio riporta i Medici al potere, che regneranno fino a costituire il Granducato di Toscana, a cederlo ai Lorena e successivamente ai Savoia, fino alla Seconda Guerra Mondiale che decreterà, all'interno di un contesto di Stato libero più ampio, l'abbattimento della Monarchia per il ripristino - almeno per Firenze - di una Repubblica.
Oltre l'idea è l'organizzazione coreografica della Curva Fiesole che rende così speciale questo momento. Già in occasione di un'altra partita, i coreografi del tifo della Fiorentina avevano tenuto a battesimo altri quattro simboli così cari ai fiorentini, quelli del Calcio Storico. Hanno imbastito una coreografia interpretativa dei simboli dei quattro quartieri storici di Firenze, confermando anche una certa conoscenza della storia della città. Simboli su sfondo azzurro circondati dal corrispondente colore della squadra di Calcio fiorentino.
I Quartieri del Calcio fiorentino e i loro colori
La dimostrazione di conoscenza storica dei simboli della propria città, non l'hanno dimostrata di sicuro i nuovi fiorentini, ne tantomento il giornalismo locale.
Dopo la bellissima immagine della Bandiera della Repubblica contornata da migliaia di bandierine viola, la stragrande maggioranza dei tifosi di maratona e di Tribuna non sapeva cosa la Fiesole avesse voluto esprimere con quel simbolo. Pensate che "addirittura" il Corriere fiorentino, giornale molto seguito a Firenze, ha dovuto intervistare il Direttore del Calcio Storico e storico fiorentino Luciano Artusi, per farsi spiegare da dove proveniva quel simbolo e che cosa rappresentasse.
Devo aggiungere che legare così fortemente la simbologia storica e la stessa storia di Firenze ad una squadra di calcio, a me pare una forzatura culturale.
Se la squadra di calcio dovesse simboleggiare una delle più belle (se non la più bella) città del mondo, la Fiorentina dovrebbe essere la squadra più forte e titolata dell'intero globo, se al contrario distinguiamo le due situazioni; la Storia di Firenze da utilizzare come base per indicare l'obiettivo della grandezza cittadina coadiuvata dalla bellezza assoluta e la squadra di calcio che rappresenta non la storia della città, ma la prospettiva futura e la speranza di una sempre più grande squadra che possa raggiungere grandi obiettivi, allora quello che i tifosi della Fiesole hanno fatto e meravigliosamente organizzato sugli spalti, è davvero molto bello e apprezzabile, anche da punto di vista culturale.
Si associa così anche la cultura allo sport. Si da conto anche a coloro che considerano il tifoso di calcio di "curva", l'ultras, come lo stereotipo del poco di buono, del ragazzetto ignorante a cui piace solo fare del casino allo stadio per esprimere ciò che gli viene represso durante la settimana dalla famiglia o dalla scuola.
Siamo quindi di fronte ad un fatto concreto. La rappresentazione visiva della simbologia cittadina che va oltre al Giglio rosso in campo bianco, Giglio che rimmarrà nei secoli come l'unico simbolo identificativo della città di Firenze.
Ora e sempre: Viva Fiorenza!


Commenti

  1. La ringrazio per il suo blog che seguo con molto interesse. Abito a Firenze da 4 anni e vorrei rivolgerle una domanda: mi sa dire il significato di uan bandiera che spesso vedo sugli spalti del Franchi? è una bandiera tricolore a modello di quella italiana ma con il viola, il bianco e il rosso. La ringrazio se vorrà rispondermi,
    cordiali saluti,
    Enos Mantoani

    RispondiElimina
  2. Il tricolore non è una formazione araldica corretta.
    Quella bandiera che lei cita ha il solo scopo di rappresentare il connubbio tra la squadra della Fiorentina (Viola) e i colori della Citta di Firenze (Bianco e Rosso).
    Grazie per le sue visite sul blog, la nostra è una passione che cerchiamo di trasmettere con gioia e continuità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie mille della risposta!
      buon lavoro

      http://bibliotennista.blogspot.it/

      Elimina

Posta un commento