La numerazione civica di Firenze
Nel centro storico di Firenze la numerazione stradale segue un particolare sistema con numeri rossi e blu: i numeri rossi vengono assegnati alle attività commerciali, quelli blu agli edifici residenziali. Succede così che nella stessa via esistano due numeri uguali corrispondenti a edifici diversi, ma uno contrassegnato con il blu e uno con il rosso. Le due numerazioni quindi non procedono di pari passo e talvolta possono essere spaiate anche di decine di metri.
E poi sapevate che la numerazione delle strade a Firenze segue il corso dell’Arno? Infatti nelle strade parallele al fiume la numerazione è crescente secondo il corso del fiume, mentre in quelle perpendicolari il numero più basso sarà sempre quello.
La direzione delle aree di circolazione è: per quelle parallele al fiume Armo, da monte a valle; per quelle trasversali e poste sulle riva destra, dall’Arno verso nord e per quelle poste sulla riva sinistra dall’Arno verso sud.
La direzione delle aree di circolazione è: per quelle parallele al fiume Armo, da monte a valle; per quelle trasversali e poste sulle riva destra, dall’Arno verso nord e per quelle poste sulla riva sinistra dall’Arno verso sud.
Regolamento per la toponomastica
Deliberazioni del Consiglio Comunale n. 135/24 del 10.03.2003 e n. 3 del 06.02.2006
Deliberazioni del Consiglio Comunale n. 135/24 del 10.03.2003 e n. 3 del 06.02.2006
Per le aree di circolazione tipo piazza dal punto più vicino all’Arno posto a monte, in senso antiorario, per quelle poste sulla riva destra e, in senso orario, per quelle poste sulla riva sinistra. Salvo quanto disposto dal nuovo codice della strada le targhe toponomastiche dovranno riportare per esteso l’onomastica del toponimo. Le targhe, all’interno della cerchia dei viali e in alcune zone di particolare pregio paesaggistico, dovranno essere di marmo o ceramica affisse a muro o su palina.
Art. 13 Le aperture poste sulle aree di circolazione sono contraddistinte da numerazione civica nera. L’attuale numerazione civica rossa resta valida fino ad esaurimento. I criteri per la numerazione civica delle aperture poste nelle aree di circolazione sono:
nelle tipologie via, viale, ecc. le aperture sono contraddistinte da numerazione civica continua, dispari sul lato sinistro, pari sul lato destro;
nelle tipologie via, viale, ecc. le aperture sono contraddistinte da numerazione civica continua, dispari sul lato sinistro, pari sul lato destro;
nelle tipologie piazza, largo, ecc. la numerazione sarà continua.
L’inizio della numerazione civica farà riferimento ai criteri indicati per le direzioni delle aree di circolazione. Quando si rende necessario, le aperture su strada potranno essere contraddistinte da un numero con l’aggiunta di un esponente alfabetico. Le aperture poste all’interno di quelle su strada e non direttamente accessibili, saranno contraddistinte con il numero dell’apertura su strada con l’aggiunta di un esponente numerico più vicino al nostro corso d'acqua.
L’inizio della numerazione civica farà riferimento ai criteri indicati per le direzioni delle aree di circolazione. Quando si rende necessario, le aperture su strada potranno essere contraddistinte da un numero con l’aggiunta di un esponente alfabetico. Le aperture poste all’interno di quelle su strada e non direttamente accessibili, saranno contraddistinte con il numero dell’apertura su strada con l’aggiunta di un esponente numerico più vicino al nostro corso d'acqua.
oioi che casino!!!!
RispondiEliminatullosai!!! le cose semplici un ci garbano!!!
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