La Palla e gli Otto
Che il gioco della palla a Firenze fosse stato da sempre il riferimento di adulti e piccini è ormai risaputo.
Le strade ed i borghettini fiorentini erano teatro di numerosi giochi e di rumori assai molesti, in particolar modo intorno alla Badia Fiorentina. Proprio il rispetto per la sacralità della chiesa presupponeva il silenzio e la tranquillità.
Le strade ed i borghettini fiorentini erano teatro di numerosi giochi e di rumori assai molesti, in particolar modo intorno alla Badia Fiorentina. Proprio il rispetto per la sacralità della chiesa presupponeva il silenzio e la tranquillità.
Ecco che entrano in gioco il Magistrato degli Otto di Guardia e di Balìa, dei quali ho già parlato in questo blog.
Uno dei modi per far conoscere il bando del gioco della palla ai fiorentini, oltre alla vigilanza delle strade e delle vie da parte dei Sergenti era quello di applicare sui muri dei luoghi individuati ed in bella vista, dei "manifesti", in questo caso di pietra, che ordinavano il divieto di giocare a palla in quei luoghi.
“non giuocare a palla sotto pene rigorose riservate ai contravventori”
Nella stessa zona della Badia Fiorentina, di via Dante Alighieri, di via dei Magazzini esiste anche la Piazzetta dei Giuochi, ma essa fa riferimento al nome di una importante famiglia che li aveva la propria residenza.
Uno dei modi per far conoscere il bando del gioco della palla ai fiorentini, oltre alla vigilanza delle strade e delle vie da parte dei Sergenti era quello di applicare sui muri dei luoghi individuati ed in bella vista, dei "manifesti", in questo caso di pietra, che ordinavano il divieto di giocare a palla in quei luoghi.
“non giuocare a palla sotto pene rigorose riservate ai contravventori”
Nella stessa zona della Badia Fiorentina, di via Dante Alighieri, di via dei Magazzini esiste anche la Piazzetta dei Giuochi, ma essa fa riferimento al nome di una importante famiglia che li aveva la propria residenza.
E allora dillo che stai leggendo "Per chi suona la Toscana"! :)
RispondiEliminaComplimenti comunque, mi piace sempre leggere quello che riporto e ti ho anche aggiunto al mio blogroll!
Grazie Cristian. Le mie fonti sono le più disparate e con la mia biblioteca zeppa di testi su Firenze e la Toscana, cerco di raccontare piccole curiosità. Il testo che riporti è un testo recente che non ho avuto il piacere di leggere, per il momento. Provvederò!
RispondiEliminaStavo leggiucchiando quel libro e di recente ho letto alcuni riferimenti alle storie che hai inserito, come quella sulle porte co'sassi e allora m'e' venuto in mente! :)
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