Definire la "Bistecca alla Fiorentina"...!!
Ora basta! Ogni volta che si parla di questo stupendo piatto, ognuno vuole dire come si fa la "Bistecca alla Fiorentina".
Il Cecchini lo fa in poesia, gli abitanti della Val di Chiana lo dicono a modo suo perchè la carne proviene dalla razza bovina originaria di quella valle... e come sempre succede a Firenze, "un ci si mette mai d'accordo"!
"Ma la Bistecca gli'è la Bistecca!"
La vera bistecca fiorentina si taglia nella lombata di vitellone di razza chianina, una delle cinque razze protette dal consorzio delle 5R, è una razza bovina "Bianca" ed è stata precedentemente utilizzata come razza da lavoro, prima dell'avvento delle trattrici; ha assunto successivamente il ruolo di produttrice di carne.
Ha nel mezzo l'osso a forma di "T", con il filetto da una parte e il controfiletto dall'altra, ed è alta dai 5 ai 7 centimetri, a crudo.
La carne, per essere al meglio, deve essere frollata qualche giorno al fresco, ma attenzione, non la si deve mettere al fuoco dal frigo, peggio ancora dal congelatore, deve essere a temperatura ambiente!
Deve essere cotta sui carboni, senza fiamma; i carboni possono essere da legna appena bruciata (meglio) oppure da carbonella.
Con i carboni ardenti si pone la carne sulla griglia senza condirla; la bistecca si gira una sola volta e si mette il sale e pepe dalla parte appena cotta.
Si cuoce tassativamente 5 minuti per ogni lato, si deve formare una crosticina sulla carne che fa in modo da trattenere i succhi all'interno che la rendono così buona, prelibata e succulenta. Mi viene adesso l'acquolina in bocca.
Ah, dimenticavo, il Cozzi ci dice che va fatta poi cuocere "in piedi" dalla parte dell'osso, finché non rimangano tracce di sangue, la bistecca deve stare in piedi da sola!
Non so dirvi quante ne ho mangiate, ma di certo queste bistecche devono essere di peso, a crudo, non inferiore a 800 grammi, altrimenti siete davanti ad un "falso d'autore" o ad un vero e proprio falso!
Il Cecchini lo fa in poesia, gli abitanti della Val di Chiana lo dicono a modo suo perchè la carne proviene dalla razza bovina originaria di quella valle... e come sempre succede a Firenze, "un ci si mette mai d'accordo"!
"Ma la Bistecca gli'è la Bistecca!"
La vera bistecca fiorentina si taglia nella lombata di vitellone di razza chianina, una delle cinque razze protette dal consorzio delle 5R, è una razza bovina "Bianca" ed è stata precedentemente utilizzata come razza da lavoro, prima dell'avvento delle trattrici; ha assunto successivamente il ruolo di produttrice di carne.
Ha nel mezzo l'osso a forma di "T", con il filetto da una parte e il controfiletto dall'altra, ed è alta dai 5 ai 7 centimetri, a crudo.
La carne, per essere al meglio, deve essere frollata qualche giorno al fresco, ma attenzione, non la si deve mettere al fuoco dal frigo, peggio ancora dal congelatore, deve essere a temperatura ambiente!
Deve essere cotta sui carboni, senza fiamma; i carboni possono essere da legna appena bruciata (meglio) oppure da carbonella.
Con i carboni ardenti si pone la carne sulla griglia senza condirla; la bistecca si gira una sola volta e si mette il sale e pepe dalla parte appena cotta.
Si cuoce tassativamente 5 minuti per ogni lato, si deve formare una crosticina sulla carne che fa in modo da trattenere i succhi all'interno che la rendono così buona, prelibata e succulenta. Mi viene adesso l'acquolina in bocca.
Ah, dimenticavo, il Cozzi ci dice che va fatta poi cuocere "in piedi" dalla parte dell'osso, finché non rimangano tracce di sangue, la bistecca deve stare in piedi da sola!
Non so dirvi quante ne ho mangiate, ma di certo queste bistecche devono essere di peso, a crudo, non inferiore a 800 grammi, altrimenti siete davanti ad un "falso d'autore" o ad un vero e proprio falso!
Volevo sapere qual'è il miglior ristorante di Firenze (Città) dove mangiar la BISTECCA ...
RispondiEliminaCiao
Lorenzo
Questa è una domanda da 1 milione di dollari!!
RispondiEliminaMa posso farti una mia piccola classifica:
Da Giovanni, Antico Ristoro del Cambi, Marione e poi e poi... Non chiedermi il prezzo!
aggiungerei: 13 gobbi e perseus.
RispondiElimina...no no, il prezzo non lo chiedo, preferisco però pagare abbastanza e mangiare una FIORENTINA che pagare abbastanza e mangiare una schifezza che mi spacciano per fiorentina.
RispondiElimina:-)
Lorenzo
Lo dicevo io che il sale va aggiunto alla fine, adesso la mia ragazza mi sente! :)
RispondiEliminaciao
Riccardo Salmo69
Ciao Riccardo..."diglielo" come si fa alla tu donna!! A presto..
RispondiElimina@nico: quando mi ci porti al Perseus??
come quando ci porti? aspettiamo un'occasione speciale!!!!
RispondiEliminaLa ringrazio per Blog intiresny
RispondiEliminamolto intiresno, grazie
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