Il Giglio di Firenze
E' lo stemma della città. Firenze ha come stemma il giglio rosso su sfondo bianco, la cui rappresentazione deriva dall'iris fiorentino, un fiore di colore bianco che era molto diffuso nel territorio.
Nel 1251, in seguito alle lotte fra Guelfi e Ghibellini i colori degli stemmi erano invertiti a seconda si appartenesse a una fazione o ad un'altra, dopo la definitiva "vittoria" della parte Guelfa si adottò la versione del giglio rosso in campo bianco, stemma appunto dei vincitori.
Ancora oggi il comune della città si fregia di questo stemma, che è rimasto pressoché immutato nei secoli.
Foto: Gonfalone di Firenze
Nel 1251, in seguito alle lotte fra Guelfi e Ghibellini i colori degli stemmi erano invertiti a seconda si appartenesse a una fazione o ad un'altra, dopo la definitiva "vittoria" della parte Guelfa si adottò la versione del giglio rosso in campo bianco, stemma appunto dei vincitori.
Ancora oggi il comune della città si fregia di questo stemma, che è rimasto pressoché immutato nei secoli.
Foto: Gonfalone di Firenze
Ciao e complimenti per il tuo blog, è molto interessante! Oltretutto, essendo di Firenze anch'io, lo apprezzo doppiamente. Nulla in contrario se ti linko al mio blog?
RispondiEliminaGrazie Riccardo per i complimenti, cerco di far conoscere un po' della Firenze particolare a tutti quanti..
RispondiEliminaCerto che mi puoi linkare, lo farò anche io..:-)
interessante..... sempre di più..
RispondiEliminaquesto è molto bello.
Nau
Grazie Nau, i vostri commenti mi incoraggiano a continuare..
RispondiEliminaCercherò di trovare ancora di più particolari curiosi della nostra Città!
Come tu hai scritto giustamente, l'"iris florentina" è il fiore rappresentato nello stemma della nostra città, e infatti definirlo "giglio" è improprio. A Firenze e nel contado era chiamato (e lo è tutt'ora) "giaggiòlo", probabilmente da "ghiacciòlo", a sottolinearne il colore bianco. E infatti in origine, fino alla cacciata dei ghibellini, nello stemma il fiore era rappresentato bianco in campo rosso. In natura nel corso del tempo la variante bianca del giaggiòlo è diventata recessiva a favore della dominante viola, che vediamo diffusa a primavera in campagna o nei giardini, sia spontanea che coltivata. A mia opinione quando il Marchese Ridolfi volle cambiare i colori della nostra amata Fiorentina da biancorosso a viola, si ispirò proprio al viola dell'"iris florentina", il fiore della nostra città.
RispondiEliminaSto preparando uno speciale proprio sul Giglio di Firenze, sono gradite particolarità che difficilmente si trovano sui testi canonici come quella che "buran" ha citato nel suo commento sull'ipotesi che il colore viola delle maglie della Fiorentina provenga dal violaceo dell'iris. Grazie buran...
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